Employer Branding vs Employee Value Proposition: cosa sono e come farle funzionare?

Articolo di Clelia Calabrò, illustrazione di Jose Buendia

Con il titolo Employer Branding si indica la reputazione di un’organizzazione agli occhi degli attuali o futuri dipendenti. La credibilità di un’azienda è, infatti, strettamente legata alla fiducia che i suoi dipendenti ripongono in essa, ed è sempre più condivisa sulle piattaforme sociali online. Per questo la reputazione aziendale deve sempre più prestare attenzione ad una comunicazione autentica che sfrutti i giusti canali online. 

Ma come si gestisce una comunicazione autentica di natura aziendale?

In questo, Linkedin è diventato uno strumento altamente efficace per creare visibilità ed engagement con una comunità di attuali o potenziali dipendenti. Anche altre piattaforme offrono ormai ampia visibilità, come ad esempio Youtube, Instagram e Tiktok e sono ampiamente utilizzate da grandi brand per comunicare con una comunità di professionisti/e, come Heineken, Google, Starbucks e molti altri.

Ma essere presenti sui social media non basta: è indispensabile curare la propria comunicazione con contenuti autentici e continuativi, che mettano in luce qual è il vantaggio competitivo dell’azienda. E’ necessario quindi che ci sia una proposta di valore chiara ed efficace, anche detta Employee Value Proposition.

Cos’è la Employee Value Proposition?

L’Employee Value Proposition è un manifesto aziendale che stabilisce ciò che l’azienda può offrire ai suoi dipendenti e detta le linee guida per rapporti di lavoro di successo.
All’interno della EVP vengono definiti:

  • Obiettivi aziendali
  • Cultura del lavoro
  • Termini di rapporto che comprendono sistema di remunerazione, formazione, crescita

Definire una solida EVP ti permetterà di redigere con efficacia:

  • Job description
  • Campagne di comunicazione
  • Stile di leadership e comunicazione interna

Come si scrive una corretta EVP?

L’Employee Value Proposition richiede una riflessione interna all’azienda e necessita, dove

possibile, di un confronto tra più figure – inclusi dirigenti e prime linee – capaci di creare un quadro complessivo di ciò che l’azienda è in grado di offrire ai suoi dipendenti. Questo quadro dovrà poi essere tradotto in azioni di recruitment, onboarding e di engagement del personale una volta assunto.

Creare una solida employee value proposition significa quindi rispondere in modo concreto alla domanda: come possiamo creare un legame di fiducia con i nostri attuali o potenziali dipendenti?

Esempi di EVP di successo

Un esempio molto famoso è il caso Starbucks che estende la sua carta dei valori fondati su relazione, accountability, coraggio, rispetto anche ai suoi dipendenti, e lo fa attraverso percorsi di recruitment che mettono i candidati al centro, nonché continua formazione per i nuovi assunti.

Un altro esempio a noi caro è quello di Patagonia, che ha fatto dell’ambientalismo la propria missione aziendale, e l’ha estesa a tutti coloro che vogliono partecipare ad un progetto di lavoro ambizioso e con un impatto sociale.

A cosa serve definire una EVP per la tua azienda

In sostanza, l’employee value proposition traduce gli orizzonti aziendali in azioni concrete che stabiliscono un rapporto di fiducia con il proprio personale. Sappiamo bene che la fiducia non si crea in un giorno, per questo azioni di dialogo seguite da monitoraggio e feedback continuo sono la chiave per una EVP che sia credibile e di successo. Per rendere questo processo efficace, The Rebel Company offre workshop e percorsi di Employer Branding per aziende pronte a definire EVP efficaci al fine di attrarre e trattenere i talenti più motivati. 

Per scoprire di più, scrivici a hello@therebelcompany.co e raccontaci la tua storia, sapremo trovare una soluzione adatta alle tue esigenze. Ti aspettiamo!


Articolo a cura di Clelia Calabrò, Founder e Director di The Rebel Company


Clelia Calabrò
Clelia Calabrò
https://therebelcompany.co

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